POLIZIA: Attenzione, PEDOFILI a caccia di foto dei vostri bambini su Facebook

A dare l’allarme Alastair MacGibbon, nuovo commissario alla tutela dei minori online del governo australiano,

“Abbiamo scoperto che metà del materiale trovato su alcuni siti web pedofili è stato rubato ai profili social di genitori ignari, i quali avevano postato foto dei loro bambini in attività innocenti”.

Si tratta – ha spiegato MacGibbon – “di decine di milioni di foto di bambini che fanno attività quotidiane come il nuoto, sport o compiti a casa”.
Le immagini erano state catalogate dai pedofili, ottenendo moltissime visualizzazioni. “Accompagnate da commenti molto espliciti e a sfondo sessuale, quegli scatti innocenti sono diventati strumenti di eccitazione per pedofili” (Avvenire).

Un allarme, quello relativo a minori e social network, che vede da tempo Don Fortunato Di Noto, fondatore e animatore di Meter, in prima fila.

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Nel marzo scorso Don Fortunato avvisava:

«In questo modo si tenta di porre un argine rispetto ad un allarme non certo di oggi». premette Don Fortunato Di Noto, fondatore dell’associazione Meter che si batte contro la diffusione della pedopornografia on line. «Siamo testimoni oculari insieme alla Polizia Postale – prosegue Don Fortunato – di decine di casi in cui si ritrovano foto di bambini vestiti, in costume o nudi, postati in maniera innocente dai genitori sui social, in siti pedopornografici. Proprio qualche giorno fa abbiamo denunciato con Meter alla Polizia Postale un portale cosiddetto “pedosoft”, con una galleria di ben 800 foto di bambini in costume» (Aleteia).

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