Adolescente Commette Suicidio Perché Umiliata Sessualmente su Facebook

Una nuova tragedia (massacro non mi piaceva, più adatto per omicidi plurimi) in Florida, questa volta a Tampa.
Una ragazza di 15 anni si è tolta la vita dopo che un suo video, mentre faceva la doccia, era finito su Snapchat e Facebook.

Tovonna Holton ha trovato la pistola della mamma e si è sparata nel bagno di casa. La madre (Levon) ha raccontato alle televisioni Americane che ha trovato la luce del bagno spenta e Tovonna immersa in un lago di sangue.

Tovonna si era lamentata più di una volta di un video finito su Snapchat senza il suo permesso. Il video mostrava alcune immagini di lei sotto la doccia.

La zia, dopo la morte, ha fatto una ricerca su internet e ha scoperto che il video era sui vari social network (Snapchat e Facebook) e che c’erano tantissimi commenti che umiliavano Tovonna senza nessuna pietà.

Non mi piace strumentalizzare le tragedie ma non possiamo non riconoscere che tutto ciò è solo il risultato di una società “pornificata”.

Solo dopo poche ore dall’accaduto Google è stato invaso da ricerche in inglese “Tovonna Holton video” e “Tovonna Holton Shower (doccia)”.

In un tempo dove una famiglia, città e nazione piangono una giovane adolescente, sembra che molti siano solo interessati a vedere il video sessuale che ha causato la morte.

Come movimento PornoTossina porgiamo le nostre condoglianze alla famiglia. In una generazione ricca di sexting, le conseguenze possono essere devastanti. Non è ancora chiaro chi e come abbia caricato il video sui social network, ma la pressione e il cyber-bullismo hanno portato ad una tale drastica scelta.

Lottiamo questo male che porta tanti adolescenti e giovani ad isolarsi, cadere in depressione e a volte a suicidarsi.

#StopCyberBullismo

A presto
Antonio Morra